I centurioni - ROMACITTAETERNA

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Roma Antica > Esercito


Nella più antica struttura dell'esercito romano, il centurione era l'ufficiale che comandava  la più piccola unità di fanteria, la centuria, composta, come dice il nome, da cento uomini. Il grado di centurione si mantenne anche quando la centuria fu sostituita dal manipolo di sessanta uomini. Questi ufficiali, sorta di sergenti maggiori, erano scelti fra i soldati più esperti e venivano inquadrati secondo una certa gerarchia: il centurione di grado più elevato comandava il primo manipolo e partecipava, con gli ufficiali superiori, al consiglio di guerra del generale comandante la legione.
La riforma di Mario cambiò questo organico, conservando le centurie e i manipoli solo come unità amministrative e attribuendo funzioni tattiche militari alle dieci coorti (ciascuna di 300-600 uomini) che furono la legione. Ma i centurioni (che avevano paga doppia di quella dei soldati) conservarono prestigio e importanza: ogni coorte aveva sei centurioni, uno dei quali comandava l'intera coorte.

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